Verso 1
Sentimenti ti riempiono la gola di parole
E se non le butti fuori ti ci strozzi la notte
Sentimenti che mi prendono a botte
Sangue dalla bocca e sangue dalle nocche
Ma in realtà io chi colpisco? Io colpisco me
Ogni giorno, quotidiano rintocco
Di un orologio con lancette eteree
Sento il cuore cedere
Io brucio e i giorni sono cenere
Ghiaccio tra le vertebre
Io sono matto
Io sono fatto di te
I miei pensieri diretti verso un unico punto
Ti bussano alla porta,ma a te che cosa importa?
Tu che mi fai sentire essere umano di scorta
Quando non ti accorgi che la mia anima è morta
CHORUS
Le ombre si raccolgono
Una ad una cadono, di nuovo vivi
Bruciamo e diventiamo cenere
Verso 2
Ti lascio lacrime addosso mentre trovo risposte
Mi lanci lame e mine mentre ho le armi deposte
Tu sei mare,tu sei acqua che travolge tutta la mia vita
Sei sale in ogni mia ferita
Lasciami cadere dentro il tuo universo
Lascia che ti mostri quanto sono diverso
Lascia che ti osservi come un astronauta
Lasciami morire ucciso dalla tua presenza cauta
Io non posso dirtelo,io resto zitto
Dalle frecce di Cupido sanguino trafitto ma io resto zitto
Amore mio,grido forte mentre resto zitto
E tutte le parole che non posso dire
Io le scrivo qui, le lascio uscire
Su questo foglio ti posso dire
Tutto quello che ti grido con gli occhi stritolato dalle spire
CHORUS
Le ombre si raccolgono
Una ad una cadono, di nuovo vivi
Bruciamo e diventiamo cenere
INTERMEZZO
Io vorrei amarti ma non posso
Io vorrei odiarti ma non posso
Io non respiro piu, io non respiro
Io cerco aria con la biro
Ho una foto di te
Tatuata dentro l'iride
E chi guarda me
Vede sempre te
Sei ciò che non dico
Per non farti uscire da me
2 parole che non dico da anni
Ragnatele senza ragni
CHORUS
Le ombre si raccolgono
Una ad una cadono, di nuovo vivi
Bruciamo e diventiamo cenere