Intro Altro non siamo che stelle cadenti Altro non siamo che stelle cadenti Che bruciano per illuminare il cielo E mostrare a chi verrà poi,il sentiero Verso 1 Davanti all'abisso Ascolta il cuore battere e trovane il motivo Segui la luce, diventa luce Brucia piu che puoi, finisci lacrime, pulce! Sputa tutto il sangue che hai Non possono rubarti ciò che butti fuori, sai? Il senso è tutto in un istante Devo raggiungerlo con le mie gambe Il mio ossigeno trasformato in parole Acquista significato e colore Cappucci in faccia, bende sugli occhi e noi Corriamo in un buio piu grande di noi e voi Inghiottiti nel grosso imbuto Vento forte e vuoto nello stomaco chiuso Il lupo in cima è saggio e grida alla luna Luna risponde: "Sarà Neve a scaldarti lassù, puma!" CHORUS Per Aspera Sic Itur Ad Astra Verso 2 Stelle troppo piccole in questo mare nero immenso "Diventa la tua stella,diventalo" penso Ogni spirito ha due specchi con se Rifletteranno la tua luce se sarai abbastanza forte Sposto i vermi dall'anima, non è ancora tempo Continuo a camminare e a teorizzare mentre tremo Lingue biforcute e denti neri intorno a me Non possono prendermi finchè grido, amen Un esercito di bestie deformi al mio comando Da bravo ammiraglio io stringo il guinzaglio Devo domarle o mi sbraneranno Tra ossa e carne, anima prezioso bagaglio Brilleremo post mortem solo per quelli Che guarderanno il cielo come fossero gemelli E finiranno il fiato Gridando il loro terrore in faccia al buio e al fato CHORUS Per Aspera Sic Itur Ad Astra OUTRO Altro non siamo che stelle cadenti Altro non siamo che stelle cadenti Che bruciano per illuminare il cielo E mostrare a chi verrà poi,il sentiero L'universo è un neurone nella testa di dio Siamo fatti di stelle e silenzio tu ed io Puoi sconfiggere il silenzio, il tuo ed il mio Con una melodia che mi accompagni nell'addio

Verso 1 Il cuore al guinzaglio, passo dopo passo Cerca uno spiraglio, cerco di controllarlo Si ferma, annusa, vede un altro muscolo Vuole specchiarsi e non sentirsi minuscolo Quando gioco con le parole e le note Lo lascio correre, arrossire le gote Si fonde al vento, diventa nuvola E' l'elettricità del cielo quando si annuvola Lui corre verso l'impossibile L'impossibile che fa male a chi è sensibile Ci si ferma contro un muro che non si spezza Non c'è salvezza Pre Chorus Sognare incisioni possibili sulla pelle Ma forte è il ricordo di aver dipinto Una bussola sopra il mio cuore Fatta di stelle, fatta di stelle Chorus Quando cadeva una stella (Io pensavo a te, io pensavo a te) Ogni ciglia che ho perso (Io pensavo a te, io pensavo a te) Al punto che Le mie lacrime erano sale tuo e acqua mia Al punto che I miei pensieri uscivano con la tua calligrafia Verso 2 Dimmi come stai con quel collo da dea Dimmi se stai comoda in ogni mia idea Dimmi come fare a non guardarti Sono opere d'arte i tuoi arti Ho chiesto a Cupido il tuo nome Ho seguito le orme Sei inciampata nel mio destino Io tremo come un bambino Che cos'è l'amore? E' avere uno spazio della tua misura Che si espande a dismisura Tra il petto e la cintura E' Il tuo viso, tra le costellazioni E' il tuo profumo, fisso, nei miei polmoni Dimmi: cosa si prova ad essere un sogno? Io scompaio mentre provo ad essere un uomo Sei così viva, che sposti i girasoli E dai profumo ai fiori quando ti innamori Mi hai cambiato il DNA, le linee sulle mani Sei bella come la speranza negli esseri umani La notte mi anestetizza Ispirazione apre cuore e milza Un flusso di parole che paralizza Il tempo che non cicatrizza Chorus Quando cadeva una stella (Io pensavo a te, io pensavo a te) Ogni ciglia che ho perso (Io pensavo a te, io pensavo a te) Al punto che Le mie lacrime erano sale tuo e acqua mia Al punto che I miei pensieri uscivano con la tua calligrafia Sei Mia.

Verso 1 Sentimenti ti riempiono la gola di parole E se non le butti fuori ti ci strozzi la notte Sentimenti che mi prendono a botte Sangue dalla bocca e sangue dalle nocche Ma in realtà io chi colpisco? Io colpisco me Ogni giorno, quotidiano rintocco Di un orologio con lancette eteree Sento il cuore cedere Io brucio e i giorni sono cenere Ghiaccio tra le vertebre Io sono matto Io sono fatto di te I miei pensieri diretti verso un unico punto Ti bussano alla porta,ma a te che cosa importa? Tu che mi fai sentire essere umano di scorta Quando non ti accorgi che la mia anima è morta CHORUS Le ombre si raccolgono Una ad una cadono, di nuovo vivi Bruciamo e diventiamo cenere Verso 2 Ti lascio lacrime addosso mentre trovo risposte Mi lanci lame e mine mentre ho le armi deposte Tu sei mare,tu sei acqua che travolge tutta la mia vita Sei sale in ogni mia ferita Lasciami cadere dentro il tuo universo Lascia che ti mostri quanto sono diverso Lascia che ti osservi come un astronauta Lasciami morire ucciso dalla tua presenza cauta Io non posso dirtelo,io resto zitto Dalle frecce di Cupido sanguino trafitto ma io resto zitto Amore mio,grido forte mentre resto zitto E tutte le parole che non posso dire Io le scrivo qui, le lascio uscire Su questo foglio ti posso dire Tutto quello che ti grido con gli occhi stritolato dalle spire CHORUS Le ombre si raccolgono Una ad una cadono, di nuovo vivi Bruciamo e diventiamo cenere INTERMEZZO Io vorrei amarti ma non posso Io vorrei odiarti ma non posso Io non respiro piu, io non respiro Io cerco aria con la biro Ho una foto di te Tatuata dentro l'iride E chi guarda me Vede sempre te Sei ciò che non dico Per non farti uscire da me 2 parole che non dico da anni Ragnatele senza ragni CHORUS Le ombre si raccolgono Una ad una cadono, di nuovo vivi Bruciamo e diventiamo cenere

Verso 1 Figlio di questi giorni tristi L'umore cambia in fretta quando rischi E ora guardali dall'alto, nella melma Dopo averli guardati dal basso, dalla merda Anima pastorizzata, geneticamente modificata Semplificata per principianti Fatta a mano durante i pianti E quando per te è come respirare non la pianti Chorus Mostriamo loro che possiamo liberare Le nostre menti e trovare una via per volare Non è la fine, fuggiremo da questa follia. (seguimi, ti insegno come farti male) Verso 2 I demoni cantano sempre piu forte Gli angeli muti davanti alle porte Arriverà il sole, nascosto da nubi Il segreto è per sempre, restano i dubbi E se sfondi la porta, di la che ci trovi? Un'altra matassa di spine e di rovi Il corvo sapeva ma non te l'ha detto Tua madre ha portato il diavolo a letto La poesia è ovunque ma tu non la vedi Succede quando lotti per stare in piedi Questa musica è ciò che lascio ai miei eredi Morte e demoni per uomini medi Scimmia per il loro spettacolo Loro non sanno, ma dentro è miracolo Parole che ho capito e non so piu dire Cose che non so piu scrivere, sopprimere! Chorus Mostriamo loro che possiamo liberare Le nostre menti e trovare una via per volare Non è la fine, fuggiremo da questa follia. (seguimi, ti insegno come farti male) Outro Buio Apparente Sintonia Insistente Note mutano continuamente

Verso 1 Mi piace quando piove, temporale, pioggia col sole Persone sole, cerco ali nuove Siamo temporali, fatti di acqua ed elettricità Forse arriviamo dal cielo, chissà Nuvole illusione, muro di vapore Nascondono la luce come occhiali da sole Chi ha volato le ha viste dall'alto Soffice asfalto, schiuma di cielo cobalto Vedo chiaro solo quando il cielo è scuro Non mi sento solo quando sono nudo Davanti all'universo, non sono più diverso Ritrovo ciò che ho perso, salvezza in ogni verso Mi mostrano ciò che c'è al di la di Maya Pochi secondi prima che tutto scompaia Dammi tempo per dimenticare il mondo Dammi forza per risalire dal fondo profondo Verso 2 Da questo viaggio non si può più tornare Siamo pieni di ombre perchè baciati da un sole invernale Nessuno ci aspetta, maledizione che ci tormenta Attratti dalla stella che ci rigetta La notte mi accarezza il collo Mano gelida porta brividi sulla schiena ma non mollo Suonato da una sorte ignota, dubito Pianoforte degli dei, dal suono unico Non salutarmi...ci rivedremo, lo sai E' gia successo prima, succederà ancora, goodbye Chiudi gli occhi e poi riaprili, saremo insieme Due pezzi d’infinito portatili, senza catene Miss…ho scritto ciò che sussurravi Ho dipinto mentre mi graffiavi Ho sbagliato ed era giusto cosi La mia anima più leggera di un colibrì

Verso 1 Io scrivo per fuggire dall'inferno Scrivo perchè non riesco a rimanere fermo Divorato dai serpenti, trascrivo i miei lamenti Scrivo perchè ancora ti cerco,ti chiamo ma non senti CHORUS Metti il piede in fallo e cadi sette volte Rialzati e risorgi, accetta la sorte Incedi come un folle accanto alla morte Se questa lama non mi uccide, allora sarò più forte Verso 2 E ho scritto tanti testi,e saranno i miei resti Quando dei nostri corpi resteranno teschi E quando non avrò piu nulla da dire Pistola in bocca e dritto a dormire Mi sto facendo l’Autopsia Se non reggi vattene via Mi sto scattando una radiografia E' un emorragia, sputo sangue e fantasia, anestesia Guarda le mie occhiaie,guarda la mia faccia E' la fine che fai quando il demone ti abbraccia Io non canto, io mi apro il cuore Sono grida di dolore Che siano sopra un beat non toglie loro onore Outro Tutti i giorni crocifisso con un chiodo in gola

Verso 1 Dopo 107 vite in cui ci siamo sfiorati  Dopo che i nostri lineamenti sono cambiati  Dopo averti chiamata con 100 nomi diversi  Io ti cerco di nuovo, perché so che mi aspetti  Attraverserò lo spazio, nebulose e pianeti  Accenderò per te una stella che ti illumini i piedi  Tra materia, tempo e luce e negli abissi più neri  In questa notte cosi buia ci cerchiamo come ciechi  Pre Chorus Ci riconosceremo perché avremo le stesse rughe  Sarà un gesto della mano a ricordarci le nostre fughe  Sarà un mare di ricordi che non abbiamo mai vissuto  Saranno le tue labbra sulle mie a rendermi per sempre muta  Chorus A cosa servirà suonare se mi parlerai la notte?  Smetteranno i pittori, spalancheranno le bocche  Dirò addio alle parole, perché parlerò con gli occhi  Torneranno le lacrime, ma leggere come fiocchi di  Neve (In primavera)  Neve (E' gioia che si)  Beve (Dai nostri occhi)  Neve (Dal cielo che è dentro noi)  Verso 2 Hai due stelle sul viso, ti prego fammele ammirare  Prima che il mondo te le venga a rubare  Prima che esplodano in un bagliore luminoso  Stelle cadenti, spente da un mondo invidioso  Io sul viso ho due oblò affacciati a un universo ormai deserto  Nessuno ci guarda dentro  Il mio sole è quasi spento, è bassa la temperatura  E' da un mare di silenzio che fa nascere musica la natura  Pre chorus Scrivo intere poesie soltanto con il tuo nome  I capelli diventano bianchi anche senza di te  Ci siamo persi in un’altra vita  Ci ri incontreremo come fosse la prima volta  Chorus A cosa servirà suonare se mi parlerai la notte?  Smetteranno i pittori, spalancheranno le bocche  Dirò addio alle parole, perchè parlerò con gli occhi  Torneranno le lacrime, ma leggere come fiocchi di  Neve (In primavera)  Neve (E' gioia che si)  Beve (Dai nostri occhi)  Neve (Dal cielo che è dentro noi)  Outro Neve, dal cielo che è dentro noi  Dai nostri occhi, dai nostri occhi  Neve, dal cielo che è dentro noi  Neve, neve dai nostri occhi